Sono diventate centinaia le balene spiaggiate in una baia della Tasmania, isola a sud dell’Australia: 90 animali sono già morti e altri 180 rischiano di non farcela, hanno riferito le autorità, anche se sono stati intensificati gli sforzi per salvarle, in una operazione senza precedenti. Gli scienziati hanno riferito che due grandi gruppi di balene pilota si sono incastrati sulle secche di Macquarie Harbour, una baia chiusa da uno stretto passaggio sulla costa occidentale selvaggia e scarsamente popolata della Tasmania.

Alcuni video postati in internet mostrano i mammiferi mentre tentano inutilmente di manovrare per riprendere il mare. La maggior parte tuttavia si trova parzialmente sott’acqua e potrebbe riuscire a sopravvivere per diversi giorni. I ‘naufragi’ di mammiferi marini sono relativamente comuni in Tasmania, ma questo appare particolarmente preoccupante per il gran numero di animali coinvolti.