Seimila dipendenti di Forestas cercano un futuro sicuro. Condanna e solidarietà alle vittime per le scritte in Ogliastra contro i sindacalisti Cgil e Cisl impegnati in questi anni in una difficile opera di mediazione, ma anche ripartenza. Questo pomeriggio il punto della situazione a Cagliari con il segretario nazionale della Flai Cgil, Giovanni Mininni. Presente anche la segretaria regionale Rita Poddesu, destinataria insieme al segretario della Fai Cisl, Bruno Olivieri, degli atti intimidatori.

“Fatti sicuramente spiacevoli – ha commentato Mininni – ma la nostra è una linea unitaria presa a livello nazionale e portata coerentemente avanti. Certo, i problemi non si risolvono con queste azioni. Noi partiamo da un punto certo: due leggi sono state impugnate direi giustamente per una questione di competenze sulla materia che deve essere demandata alle parti sociali. Ripartiamo invece dalla legge che non è stata impugnata. E siamo pronti a dare un contratto che migliori le condizioni dei lavoratori”.

Poddesu, una delle vittime della scritta intimidatoria comparsa su un muro, non molla. Ed è pronta a seguire quello che ritiene il percorso più corretto: “C’è una linea condivisa dalla Flai – spiega – giusto ripartire dall’ultima legge regionale non impugnata”.