Riaprono le scuole e nel Nuorese tornano i disagi sul fronte dei trasporti. I pullman dell’Arst in servizio sono insufficienti a trasportare, con le regole di sicurezza previste per l’emergenza covid, tutti gli studenti dei singoli paesi, comlti dei quali sono costretti a ricorrere ai genitori per raggiungere le loro scuole e rientrare a casa.

Una situazione già prevista da tempo dai sindaci del territorio, che si erano riuniti con i rappresentanti della Provincia di Nuoro per chiedere un incontro urgente con l’assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde e i vertici dell’Arst, ma ad oggi rimasti senza risposte.

E’ la sindaca di Fonni Daniela Falconi a denunciare la situazione con un post su Facebook: “Oggi diversi studenti di Fonni non sono riusciti a tornare a casa perché i posti sul pullman erano esauriti e l’autista, giustamente, ha applicato le regole del distanziamento – scrive Daniela Falconi – Forse trovano posto nel pullman successivo, o forse no, perché sarà pieno pure quello. Ma per fortuna ci sono i genitori con il servizio taxi.

E non oso immaginare cosa succederà con le scuole “a regime”, visto che questi giorni gli ingressi e le uscite hanno orari ancora provvisori. Arrabbiata? Amareggiata? Molto – rimarca la sindaca – Ma la gestione dell’emergenza vale sempre di più che un sedere sulla sedia che in silenzio trova soluzioni definitive. E il problema del trasporto pubblico locale non è un problema arrivato col covid”.