“Le risorse del Recovery Fund, 750 miliardi di euro messi a disposizione dalla Commissione europea per lo strumento Next Generation Ue, sono un’occasione irripetibile anche per la Sardegna. Soprattutto per attenuare l’impatto dell’attuale crisi sanitaria ed economica”, a dichiararlo è il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa.

Cossa sottolinea che “è necessario proporre subito un quadro unitario di interventi che si inserisca nella proposta di Piano nazionale di ripresa sottoposta all’attenzione delle Regioni da parte del Governo”. I tempi, avverte Cossa, sono stretti. “Il Governo – ricorda – è impegnato nell’elaborazione del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza, per accelerare il più possibile la partenza del Recovery Fund con l’intenzione di presentare la prima proposta entro il 15 ottobre”.

Da qui l’appello alla Giunta affinché “attivi rapidamente un percorso di condivisione delle priorità e dei progetti che, nell’ambito delle tre linee di intervento sulle quali si articola il Pnrr (modernizzare il Paese, transizione ecologica, inclusione sociale), intende candidare per il finanziamento”. Insomma, “visti i tempi stretti – chiarisce l’esponente della maggioranza – si acceleri nella pianificazione: verremo premiati se sapremo indirizzare bene e subito le scelte”.