Le forze della minoranza chiedono al governatore Christian Solinas e all’assessore della Sanità Mario Nieddu di riferire in Aula sulle criticità del sistema sanitario aggravate dall’aumento dei casi di coronavirus in Sardegna. Stamattina i consiglieri di LeU, Pd, Progressisti ed M5s hanno depositato una mozione (primo firmatario Eugenio Lai di LeU) con richiesta di convocazione urgente del Consiglio regionale.

“Lunedì, durante la conferenza dei capigruppo, chiederemo la calendarizzazione immediata della mozione”, annuncia Lai. Il contenuto sarà illustrato martedì mattina nel corso di una conferenza stampa con tutti gli esponenti dell’opposizione. L’atto impegna la Giunta a fare il punto in Aula e ad adoperarsi “al fine di assicurare il diritto alla salute a tutti i cittadini sardi con il mantenimento dei servizi sanitari destinati ai pazienti non Covid in maniera capillare e omogenea in tutti i territori della Regione”.

“Da oltre un anno – spiega Lai – nel sistema sanitario regionale si registrano problematiche relative al personale, ai presidi e all’organizzazione dei servizi sanitari, specialmente in alcuni territori dell’interno.

L’incapacità di gestione da parte dell’Ats Sardegna dell’emergenza Covid-19 si ripercuote, purtroppo, anche nelle attività socio-sanitarie destinate ai cittadini che vedono rimandate a data da destinarsi visite, terapie e interventi già programmati o costretti ad attendere mesi, alcune volte anni, per le nuove richieste a causa del dilatarsi delle già lunghe liste di attesa”.