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“Non sopportavo le caricature del profeta Maometto”, pubblicate di nuovo di recente dal giornale satirico. Queste, fonti vicine all’inchiesta, sono state le parole del pachistano di 18 anni che ha ferito con una mannaia due persone davanti la vecchia sede di Charlie Hebdo.

Il giovane Alì H. ha “riconosciuto” e “rivendicato” l’attentato e, secondo alcune informazioni ottenute dalla tv BFM, riconosce “una dimensione politica della sua azione”.

Ali H. ha dichiarato agli inquirenti che pensava di agire contro la redazione di Charlie Hebdo, che invece si è trasferita in un luogo segreto e ultraprotetto da ormai 4 anni. Lo rivelano fonti dell’inchiesta a Le Parisien. Il pachistano avrebbe dichiarato anche di aver perlustrato a più ripresa la zona prima di passare all’azione e la presenza di una bottiglia di alcool ieri nella sua borsa sarebbe dovuta al suo iniziale progetto di incendiare l’edificio.