Decine di persone sono state convocate in mattinata per essere sottoposte ai tamponi rinofaringei. Tutti in fila, ma con appuntamento alla stessa ora, fatto che ha causato inevitabilmente degli assembramenti. È successo a Sassari alla “Stecca bianca” delle cliniche Aou, dove è stato allestito un gazebo e un tendone delle Protezione civile. A tutti le autorità sanitarie hanno dato appuntamento alle 9, per effettuare i test.

La pioggia, poi, non ha facilitato l’attesa di chi era in fila: “Sarebbe opportuno che qualcuno, dalla Direzione ospedaliera, cerchi di organizzare con più logica questo tipo di procedure”, dichiara Daniela Piras rappresentante del gruppo “Esposto” di Donne Libere in Lotta per il Diritto alla Salute- Feminas in Luta pro su Deretu a sa Salude. “Tra l’altro, in questi giorni in cui le condizioni del meteo favoriscono l’insorgere di raffreddori e mali stagionali, è molto facile ammalarsi se si sta sotto un gazebo all’aperto, ammassati in cerca di riparo, in balia della pioggia e del vento, ad aspettare di svolgere un test in un orario indefinito, in mezzo a oltre cinquanta persone”.