I programmi di mobilità studentesca internazionale, attivati sulla base dei programmi comunitari Erasmus per il miglioramento dei servizi agli studenti, a favore delle Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari e dei Conservatori di Musica di Cagliari e di Sassari, sono stati finanziati dalla Regione con una dotazione di oltre 3 milioni di euro. Lo ha deciso l’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu, che aggiunge come tali interventi si estendano anche alle istituzioni (AFAM) di Alta formazione, musicale e coreutica.

Le Accademie di Belle arti e i Conservatori di musica hanno personalità giuridica e autonomia statutaria, didattica, scientifica, amministrativa, finanziaria e contabile e sono riconosciute come sedi primarie di alta formazione, di specializzazione, produzione e di ricerca nel settore artistico e musicale. La durata della mobilità varia dai 2 ai 12 mesi. Le azioni, autonomamente gestite dalle Università, dall’Accademia delle Belle Arti di Sassari e dai Conservatori di musica di Cagliari e di Sassari, sono attivate sulla base di specifici accordi bilaterali di cooperazione con Istituti universitari e di Alta Cultura, imprese e centri di ricerca europei ed extraeuropei. Gli interventi richiamati sono finanziati dall’Unione Europea, per il tramite dell’Agenzia Nazionale Erasmus Plus, oltreché dalle risorse poste a disposizione dall’Amministrazione regionale.

“Le esperienze di mobilità studentesca rivestono una grande importanza – sottolinea Biancareddu – perché da un lato, costituiscono un’opportunità di crescita individuale e formativa che consente ai giovani studenti e ai neolaureati di vivere esperienze culturali all’estero, di acquisire insieme alle competenze disciplinari, un insieme di competenze trasversali e di migliorare la conoscenza della lingua, mentre dall’altro lato, permettono di sostenere gli esami del corso di laurea frequentato acquisendo crediti formativi, accreditati dall’ateneo di appartenenza presso Università di un altro paese partecipante al programma”.