“Risposte non ce ne sono state, qui ci sono problemi complessi da risolvere che vanno affrontati”. Lo ha detto il sindaco di Nuoro Andrea Soddu dopo la visita dell’assessore della Sanità Mario Nieddu all’ospedale San Francesco. L’assessore, durante la visita, ha incontrato i rappresentanti del Distretto sanitario Nuorese, gli amministratori e i dirigenti della Assl, sulle “gravi criticità ” che l’ospedale del capoluogo si sta trovando ad affrontare, come l’essere sotto organico di ben 134 medici e le gravi carenze del personale infermieristico e Oss.

Nieddu ha assicurato “il raddoppio dei posti letto sia di degenza ordinaria che di rianimazione per fronteggiare l’emergenza a Sassari che a Nuoro”.

Parole e promesse che non bastano. “Ho ribadito con forza che il San Francesco di Nuoro è vicino a una situazione irreversibile in mancanza di interventi immediati, sia dal punto di vista dei servizi sia per quanto riguarda la carenza di personale medico sanitario – ha aggiunto Soddu – Ad esempio, tra gli altri, il centro trasfusionale non garantisce le trasfusioni con regolarità, ma a giorni alterni e anche il pronto soccorso è al collasso. I numeri ci dicono che a Nuoro mancano 134 medici rispetto allo standard previsto e gravi sono anche le carenze tra il personale infermieristico ed Oss. Chiediamo alla Regione un intervento immediato per sanare questa situazione perché il diritto alla salute non può passare in secondo piano” conclude il primo cittadino di Nuoro”.

All’incontro hanno partecipato anche alcuni parlamentari e consiglieri regionali del territorio. Per il presidente del comitato del Distretto Sanitario e sindaco di Orani Antonio Fadda, c’è una novità positiva: “L’assessore ha dato mandato a tutte le Assl territoriali di assumere il personale che manca con forme flessibili – ha sottolineato – Speriamo che questo venga fatto in qualunque modo e che si faccia in tempi brevissimi. Non vorremmo ritrovarci tra un mese con gli stessi problemi”.