L’amministrazione americana avrebbe avvisato il governo iracheno che chiuderà l’ambasciata degli Stati Uniti a Baghdad se non si porrà fine agli attacchi contro il personale legato alle forze Usa nel Paese, come rivela oggi il Washington Post citando una fonte informata.

Secondo questa fonte, il segretario di stato americano Mike Pompeo “ha informato il primo ministro iracheno Mustafà al Khadimy di un piano per la chiusura dell’ambasciata”. Piano che secondo altri due funzionari occidentali citati dal quotidiano, “è stato già comunicato alla missione diplomatica Usa”.

Inoltre un funzionario governativo iracheno citato dal quotidiano al Quds al Arabi, ha detto che gli Stati Uniti “hanno chiesto al governo iracheno di essere forte contro le milizie (sciite)”, avvisando che nel caso non venissero prese misure adeguate “è probabile che venga chiusa l’ambasciata”.

“L’evacuazione dell’ambasciata potrebbe richiedere 90 giorni di tempo”, ha detto un diplomatico informato sui fatti, come riferisce il Washington Post.