Credits: Collettivo Militant

«Roma non ti vuole, yankee go home!». Queste le parole che si leggono a grandi lettere sullo striscione apparso questa mattina in zona Colosseo. L’azione è stata rivendicata dal Fronte della Gioventù Comunista (FGC) e dal Collettivo Militant e viene riportata da quest’ultima sui social.

«Quella di Pompeo non è una visita di cortesia» – dichiarano in una nota – «L’ex capo della CIA è l’uomo di Donald Trump, viene in Italia per rafforzare gli interessi degli USA nel nostro paese. È l’esponente di un governo guerrafondaio e nemico della pace, che ha rafforzato la politica imperialista degli USA vantandosi dei propri progetti espansionisti e organizzando attentati terroristici come quello messo a segno in Iraq lo scorso gennaio. Un paese che impediva a Cuba di acquistare ventilatori polmonari per i malati di Covid, mentre Il governo cubano inviava generosamente medici e infermieri in Italia. Un governo che – con il benestare dell’UE – persiste nell’imporre “sanzioni” nel pieno di una pandemia mondiale a paesi come il Venezuela, con il dichiarato obiettivo di destabilizzarne il governo per garantire ai propri gruppi monopolistici il controllo delle risorse energetiche. Noi abbiamo ben chiaro chi sono i nostri amici e chi i nostri nemici: Pompeo non è il benvenuto a Roma!».

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