Il Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale (CBSM) ha consegnato a Muravera i lavori della nuova rete irrigua del Sarrabus e presentato un nuovo rapporto sul valore ambientale ed economico dell’irrigazione nel comprensorio irriguo della Sardegna Meridionale.

Alla consegna dei lavori hanno partecipato l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, il presidente di ANBI Sardegna, Pietro Zirattu. il direttore del servizio Riforma Agro pastorale dell’assessorato regionale all’agricoltura e i sindaci dei Comuni di Muravera, Marco Sebastiano Falchi, e Villaputzu, Sandro Porcu. Il progetto, sviluppato dal Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale, sarà realizzato in prossimità dell’abitato di Muravera e prevede un contributo di 2milioni di euro per la realizzazione del primo lotto di un intervento più ampio di 6milioni di euro. E’ stato aggiudicato alla ditta TecnoAmbiente Srl e vedrà il rifacimento, entro il primo trimestre del 2022, del distretto irriguo di Muravera: 230 ettari, 10 km di condotta con la realizzazione di circa 130 opere di presa aziendali, dotate di contatori elettronici.

L’approvvigionamento della risorsa idrica, fino a quando non verrà realizzato il secondo lotto, avverrà dalla presa sul fiume Flumendosa in concessione al Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale, nato da oltre due anni dalla fusione di tre Consorzi: Sardegna Meridionale, Basso Sulcis e Cixerri, e che si estende dal Medio Campidano, al Sulcis, al Cagliaritano e fino al Sarrabus, per un totale di 355.500 ettari, dei quali 81.360 irrigui. Un enorme ente Consortile che conta 38mila utenti, dove negli oltre 21mila ettari irrigui utilizzati viene prodotto un reddito lordo standard per oltre 100milioni di euro.