“Bocciatura del Tar inevitabile, basta propaganda: per proteggere l’isola dal Covid meglio rinforzare la sanità”. Così i deputati sardi del Partito democratico, Gavino Manca, Romina Mura e Andrea Frailis dopo la sospensione del Tribunale amministrativo regionale ai test obbligatori per chi arriva in Sardegna .

“La bocciatura – scrivono – conferma quanto Solinas sappia solo fare dell’inutile propaganda, abbandonando i territori a se stessi. Infatti, mentre il presidente persevera con il suo immobilismo, i comuni sono costretti a sostituirsi all’azione dell’azienda regionale sanitaria nel compiere gli screening di massa”. Non mancano le critiche anche per le strategie dei mesi scorsi. “L’arrivo dell’ondata epidemica autunnale non è un fulmine a ciel sereno. La Giunta regionale – spiegano – ha sprecato tutti questi mesi nascondendosi dietro l’inutile e falsa ricetta dei test d’ingresso, invece di potenziare la raccolta dei tamponi e il numero dei posti letto nelle terapie intensive”.

“La bocciatura del Tar – concludono i parlamentari – mette oggi Solinas davanti alle sue responsabilità. Chiediamo al presidente della Regione di interrompere questa sua inerzia, di intervenire a sostegno dei Comuni, che sono stati lasciati soli nella prima linea di trincea contro la pandemia e di attivarsi per potenziare, almeno raddoppiandoli, i posti in terapia intensiva”.