Con una nota la segreteria della Cisl Funzione pubblica del Sulcis Iglesiente ha dato incarico all’avvocato Giuseppe Curreli, per chiedere chiarimenti all’azienda Aias sul mancato pagamento del Fondo d’Integrazione Salariale per i dipendenti.

“A partire dal mese di agosto 2020 è stato constatato che l’Aias ha omesso di anticipare il trattamento integrativo per quei lavoratori che in tutto o in parte sono collocati in Fis – scrive l’avvovato Curreli per conto della Cisl – l’Aias, presentando domanda all’Inps per avvalersi del Fis, aveva chiesto di anticipare l’integrazione che poi avrebbe conguagliato coi suoi debiti correnti verso l’Inps”.

“Risulta, pertanto, sorprendente che da agosto non abbia dato seguito ai suoi propositi è  facilmente immaginabile quale sia la conseguenza di questa condotta – scrive ancora l’avvocato  – i lavoratori già in forte difficoltà per i crediti inevasi maturati negli anni trascorsi, si trovano ora privati persino di quel minimo trattamento integrativo che consentiva loro la sussistenza”, e alla fine l’invito all’azienda dei Randazzo a provvedere immediatamente all’anticipazione di tutti i trattamenti Fis maturati dai dipendenti.