Una donna è stata picchiata e costretta a rimanere senza bere e mangiare per oltre 24 ore da un uomo di 36 anni, un impiegato di banca di Monza che ora è stato sottoposto a fermo di indiziato delitto con l’accusa di aggressione, sequestro di persona e tortura. Il fatto è avvenuto tra il 26 e il 27 settembre scorsi.

Lo ha confermato il Procuratore della Repubblica di Monza Claudio Gittardi. A quanto emerso lo stesso uomo era stato già denunciato per aver aggredito e rotto il naso a un’altra donna, una sua ex fidanzata, qualche giorno prima.

Fermato dai carabinieri, il 36enne è ora in custodia cautelare presso il reparto di psichiatria del San Gerardo di Monza.