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I giganti del web e del software hanno risparmiato, è stato calcolato, più di 46 miliardi nel quinquennio 2015-2019, perchè la metà dell’utile ante imposte è tassato in Paesi fiscalità agevolata, come l’Irlanda e Singapore ma pure Usa e Cina. I loro mercati non sono stati intaccati neanche dalla pandemia, che anzi, in alcuni casi, li ha addirittura favoriti.

Secondo l’Area studi di Mediobanca il tax rate è pari al 16,4%, al di sotto di quello teorico al 22,2%. Da qui la spinta gli utili 25 big del comparto quasi tutti americani e cinesi, guidati da Amazon, Google e Microsoft, che hanno visto il fatturato aggregato superare nel 2019 i mille miliardi di euro e aumentare anche la forza lavoro e il loro valore di Borsa.