Buone nuove per i docenti precari sardi che oggi hanno manifestato davanti alle prefetture della Sardegna per chiedere di rinviare il concorso per la stabilizzazione, in programma dal 22 ottobre al 16 novembre in Lazio e Campania.

In Aula, il Movimento 5 stelle si è astenuto ma l’ordine del giorno, sintesi dei due presentati da Laura Caddeo (Progressisti) e da Fausto Piga (Fratelli d’Italia), è passato lo stesso. Saranno circa 5mila i docenti precari provenienti dalla Sardegna, di cui almeno tremila parteciperanno al concorso per i posti di sostegno.

Nelle relazioni di presentazione i due consiglieri hanno fatto notare che lo svolgimento di concorsi in questa fase di recrudescenza della curva del contagio da Covid espone pericolosamente all’aumento ulteriore di casi positivi tra gli stessi partecipanti e il personale dei plessi che ospiteranno le prove. Il testo impegna il presidente della Regione Christian Solinas e l’assessore dell’Istruzione Andrea Biancareddu ad attivarsi con la ministra Azzolina per far slittare le date e a promuovere un processo di stabilizzazione dei precari e degli insegnanti di sostegno così da assicurare al sistema della scuola la copertura dei posti vacanti.