Ha ucciso la compagna a calci durante il lockdown. Al termine di indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, i carabinieri di Casavatore (Napoli) hanno arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale un uomo di 47 anni, il compagno di Lucia Caiazza, che è deceduta il 14 maggio 2020 nell’ospedale di Frattamaggiore a Napoli. La donna, giunta nella struttura, aveva accusato forti dolori all’addome.

Inizialmente il decesso venne messo in relazione a un incidente stradale, avvenuto l’11 aprile, mentre era in auto con la sorella. Il medico curante della donna, la quale non sporse mai denuncia circa l’aggressione fatta dal compagno, sospettò che si trattasse di calcoli renali. Ma alla luce dell’esame autoptico, è emerso che il decesso è riconducibile alla lacerazione traumatica della milza. Per gli inquirenti a provocare quel trauma sarebbero stati i calci sferrati dal compagno 47enne.