Troppa calca sui bus e per questo troppo alto il rischio di contagio, tutte queste ragioni stanno portando gli studenti in varie parti della Sardegna a protestare con scioperi e assenza dalla scuola.

Dopo la protesta degli studenti di Cagliari ora arriva quella dell’Istituto Superiore Einaudi di Senorbì. “Siamo molto preoccupati per il sovraffollamento dei mezzi che ci portano a scuola, mezzi in cui non è possibile rispettare la distanza di sicurezza imposta dalla legge”, denunciano i ragazzi e le ragazze.

“Non chiediamo e non vogliamo la chiusura della scuole, ma solo di poterci recare presso il nostro Istituto in condizioni che garantiscano la sicurezza nostra e delle nostre famiglie”, questa la denuncia che vorrebbero arrivasse ai vertici della Giunta Regionale, per trovare una soluzione definitiva ai gravi problemi evidenziati.