Oltre 3.700 compresse medicinali e farmaceutiche, prive di ogni certificazione richiesta dalla normativa nazionale e comunitaria, sono state scoperte nelle valigie di un passeggero di nazionalità ghanese in arrivo da Istanbul. A sequestrarle i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, unitamente ai finanzieri in servizio presso l’Aeroporto di Capodichino, nel corso di un controllo presso lo scalo partenopeo.

Tenuto conto dell’eccessivo quantitativo accertato e del divieto di introdurre farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell’AIFA, i prodotti sono stati sottoposti a sequestro e il passeggero denunciato all’autorità giudiziaria per violazione della normativa di settore.

Il risultato – si sottolinea in una nota – si inserisce nel quadro delle attività di controllo svolte quotidianamente dai finanzieri e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane all’interno degli spazi doganali, volte alla prevenzione e alla tutela della salute pubblica messa a rischio da prodotti illegali e di scarsa qualità.