La polemica sui test anti Covid nei gazebo elettorali di Stevelli, poi annullati, ha scatenato innumerevoli reazioni e polemiche e sull’argomento è intervenuto anche l’avvocato Giuseppe Andreozzi, ex Consigliere comunale di Cagliari.
“Come segnalano i consiglieri regionali Massimo Zedda e Francesco Agus, il candidato sindaco del centrodestra per il comune di Quartu, dove si vota questa domenica, ha previsto uno “screening con test sierologico gratuito per tutti i cittadini quartesi over 65, nei nostri gazebo” – scrive Andreozzi – mi sembra un’iniziativa di cattivo gusto e, probabilmente, è anche un reato, infatti il Decreto del Presidente della Repubblica del 30/03/1957 all’Art. 95 prevede: Chiunque, in nome proprio od anche per conto di terzi o di enti privati e pubblici, eccettuate per questi ultimi le ordinarie erogazioni di istituto, nella settimana che precede la elezione e nella giornata della elezione effettua elargizioni di denaro, generi commestibili, oggetti di vestiario o altri donativi, a qualsiasi titolo, è punito con la reclusione da tre a cinque anni e con la multa da lire 2.500.000 a lire 10.000.000″.