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Torna Skepto, il Festival internazionale di cortometraggi insieme a un fiume di eventi, film e approfondimenti, tutto rigorosamente in streaming.

Il festival si ripropone da mercoledì 28 a sabato 31 ottobre in modo totalmente digitale. Gli oltre 90 cortometraggi, gli incontri virtuali e le serate di apertura e finale saranno accessibili gratuitamente, solo dall’Italia, attraverso il portale 2020.skepto.net.

Diverse le tipologie di corti, che andranno dai lavori drammatici alle commedie, dai film di animazione al grottesco e all’horror. “Poi – spiega Stefano Schirru, uno dei fondatori di Skepto e nella direzione artistica dell’evento – durante gli incontri collaterali i nostri ospiti racconteranno il cinema attraverso approfondimenti incentrati su alcuni aspetti particolari, come il linguaggio dei titoli di testa, la fotografia di scena, il lavoro del costumista. Ci sarà anche spazio per un incontro sulla situazione attuale del settore dei Festival, tra crisi e pandemia, assieme ai nostri partner Piemonte Movie, GLocal Film Festival, Lago Film Festival, Sardinia Queer Film Expo, Life After Oil e Fish&Chips”.

Lo scorso anno il Festival era stato ospitato a Cagliari all’Auditorium comunale di piazzetta Dettori, all’Hostel Marina e, per la finale, al cinema Greenwich. “Dopo il rinvio obbligato di aprile, vista la situazione pandemica attuale, la logica avrebbe imposto l’annullamento dell’edizione 2020. Alla fine, però – commenta Schirru – ha prevalso la passione per un Festival che portiamo avanti ininterrottamente da ormai undici anni e il desiderio di proseguire, in qualche modo, il rapporto con il nostro pubblico. Certo, la qualità dei lavori iscritti avrebbe meritato una proiezione in sala, ma dopo la grande partecipazione registrata per la nostra iniziativa ‘Un Corto al giorno’, portata avanti per 50 giorni durante il lockdown, abbiamo deciso di organizzare uno Skepto in versione completamente digitale”.