Udienza rinviata per Covid a Sassari. Il processo-ter legato al sequestro dell’allevatore di Bonorva Titti Pinna, che vede come unico imputato il 52enne Giovanni “Fracassu” Sanna, di Macomer, è stato rinviato al 21 gennaio 2021 a causa dell’indisponibilità di alcuni componenti della giuria popolare, alle prese con il virus.

Oggi davanti alla corte presieduta dal giudice Salvatore Marinaro sarebbero dovuti comparire i primi testi chiamati in aula dal procuratore aggiunto della Dda di Cagliari, Gilberto Ganassi. L’imputato, difeso dall’avvocata Desolina Farris, è accusato di avere partecipato in maniera attiva a tutte le fasi del sequestro che, dal 19 novembre 2006 al 28 maggio 2007, tenne Pinna nelle mani dei rapitori.

L’allevatore di Bonorva riuscì a scappare da solo dalla sua prigionia liberandosi dall’ovile in cui era tenuto in catene. Per il suo rapimento sono già stati condannati in via definitiva Salvatore Azzas a 30 anni di reclusione, Giovanni Maria Manca a 28 anni e Antonio Faedda a 25 anni.