Il Consiglio regionale è convocato per domani, giovedì 19 novembre alle 11 per votare la mozione di sfiducia promossa dalla minoranza.
“E’ necessaria – ha detto il Presidente Pais proponendo ai Capigruppo l’inserimento immediato della mozione all’ordine del giorno dell’Assemblea – una discussione immediata a difesa dell’autonomia del Consiglio regionale e delle prerogative dei singoli consiglieri”.
Sul tema del ridurre il termine stabilito per la durata degli interventi dei consiglieri in sede di esame e discussione degli argomenti ha scatenato la polemica del Movimento Cinque Stelle.
“Dimezzare i tempi d’intervento suona come un vero e proprio tentativo di imbavagliamento delle voci di opposizione che non possiamo assolutamente tollerare – denunciano i consiglieri Michele Ciusa, Desirè Manca, Alessandro Solinas e Roberto Li Gioi – E’ evidente il tentativo di volerci impedire di apportare il nostro contributo fattivo alle discussioni”. La proposta, ricordano, “una volta calendarizzata, dovrà essere votata dai componenti della Giunta per il regolamento ed ottenere una maggioranza qualificata. Nel caso specifico, ciò significa che se anche un solo componente dell’opposizione voterà a favore questa proposta verrà purtroppo approvata”.
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