Toccano quasi i 19mila i casi totali di coronavirus nell’Isola dall’inizio della pandemia. Oggi, 23 novembre, quando in Italia il numero delle vittime per covid ha sfondato per la prima volta la soglia dei 50mila, in Sardegna si registrano 505 nuovi malati di Covid-19.

Ma com’è cambiata la curva dei casi di coronavirus rispetto alla cosiddetta ‘Prima ondata’? Di seguito qualche grafico per capire meglio.

I grafici dell’andamento Covid in Sardegna

Sul territorio, di 18.998 casi positivi a oggi complessivamente accertati, 3.951 (+85) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.048 (+125) nel Sud Sardegna, 1.568 a Oristano, 3.286 (+158) a Nuoro, 7.145 (+137) a Sassari.

L’andamento delle attuali positività in Sardegna negli ultimi mesi, sono ben illustrati negli open data forniti dalla Protezione civile nazionale: i contagi in Sardegna, durante la prima ondata avevano raggiunto, durante l’inverno e nel lockdown, un picco di 914 positivi accertati durante l’emergenza coronavirus, esattamente il 13 aprile 2020.

Oggi, secondo il grafico della protezione civile, si riscontrano nell’Isola 12.464 attualmente positivi, 11mila in isolamento domiciliare.

Per quanto riguarda i ricoveri, l’Isola ospitò fino a un massimo di 151 pazienti, esattamente il 5 aprile. Attualmente ben 512 persone sono ricoverate negli ospedali sardi, numero più che triplicato rispetto alla cosiddetta prima ondata.

Stesso discorso anche per le terapie intensive, arrivate a toccare 31 posti l’8 aprile: in questo momento sono invece 72 i posti occupati.