“Abbiamo invitato il Presidente della Regione Sardegna Solinas a partecipare e rispondere alla nostra inchiesta. Non solo non è voluto venire: non ci ha proprio risposto”, iniziava così un post del giornalista Corrado Formigli pubblicato sui social una settimana fa.

Ora a distanza di una settimana il Governatore Solinas ha risposto al conduttore di Piazza Pulita su La7, inviando una lettera da parte degli avvocati, questo emerge dalla puntata andata in onda nella serata del 26 novembre.

Sull’argomento è intervenuto il Capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus che scrive: “Mi chiedo cosa ci fosse nel servizio della settimana scorsa che meritasse l’esigenza di scomodare l’ufficio legale, non si sa se bene se a titolo personale o a nome e a libro paga della Regione”.

“Forse il fatto che sia andata in onda una ricostruzione dei fatti non in linea con il racconto ufficiale propagandato nelle conferenze stampa a microfono chiuso? O il fatto che l’Assessore alla Sanità si sia rifiutato di fornire i numeri corretti dei posti delle terapie intensive? O le violente minacce al giornalista ad opera di un dipendente del suo staff, come stigmatizzato anche dall’Ordine e dal sindacato della stampa? Se, come immagino, il problema sollevato dai legali del Presidente è solo legato a un malinteso senso del rispetto istituzionale, i giornalisti de La 7 possono dormire tranquilli: il delitto di lesa maestà a queste latitudini non esiste più da un pezzo, ma esiste invece il diritto di fare brutte figure e il Presidente ne stia approfittando”, conclude Agus.

https://www.youtube.com/watch?v=1Tw9ykYBufk

Caso discoteche a PiazzaPulita. Solinas non risponde a Formigli, Nieddu caccia giornalista. “Ti do telecamera in testa”