Venerdì 4 dicembre saranno operative due nuove Usca (Unità speciali di continuità assistenziale), una a Ghilarza e l’altra a Oristano, che si aggiungeranno a quella di Terralba, già attiva dallo scorso maggio in tutto il territorio provinciale come servizio interdistrettuale.

In quella di Oristano, che si troverà in via Michele Pira, verranno assegnati sette medici; invece, l’Usca di Ghilarza, che farà base all’ospedale Delogu, potrà disporne di quattro. I tre team potranno quindi fare affidamento su 17 medici (6 sono quelli operativi a Terralba) che si sposteranno sull’intero territorio provinciale per seguire i pazienti affetti da Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero, che sono stati dimessi dalle strutture ospedaliere, che si trovano nel Covid hotel o nelle residenze socio-assistenziali. Saranno operativi tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20.

“Con il rafforzamento del personale Usca e la sua dislocazione in ciascuno dei tre distretti sanitari compiamo un importante passo in avanti nella gestione dell’emergenza Covid – commenta la direttrice Assl Maria Valentina Marras – non solo perché garantiamo una migliore e più capillare presa in carico dei pazienti, ma anche perché, attraverso il monitoraggio a domicilio, possiamo riuscire a svolgere una funzione di filtro, prevenendo l’ospedalizzazione e alleggerendo la pressione sugli ospedali”.