Una nuova protesta si è sollevata a Cagliari con protagonisti gli operatori sanitari e i delegati della Fp Cgil insieme a Fp Cisl, Fials e Nursind, davanti ai tre ospedali cagliaritani Businco, Microcitemico e San Michele. Una protesta – spiegano le sigle, “contro la mancata applicazione degli accordi sottoscritti ormai un anno fa su incarichi, progressioni di carriera, indennità notturne e di reperibilità”.

Tutti e tre i nosocomi fanno capo all’azienda Brotzu. “E’ inaccettabile che la direzione – attaccano i sindacati – abbia cercato di giustificare il ritardo con la mancata nomina di uno dei revisori dei conti e poi, una volta che la nomina è stata fatta, nulla sia cambiato” ha detto il segretario Fp Cgil Cagliari Nicola Cabras. Non a caso l’iniziativa di stamattina si è svolta a ridosso di una riunione dei revisori dei conti prevista per domani. Fp Cgil Cagliari, insieme agli altri sindacati, chiede che non si perda tempo e si risolva domani stesso questa situazione. “Gli oltre tremila lavoratori impegnati quotidianamente nella cura della salute pubblica attendono ormai da mesi” ha concluso Cabras. Sindacati pronti a nuove azioni di protesta.