Nel periodo 11-24 novembre 2020, l’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91. Si riscontrano valori di Rt puntuale inferiore a 1 in 16 Regioni/PPAA.

Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. E ancora: l’indice Rt è inferiore a 1 in molte Regioni/PPAA. Inoltre, per la seconda settimana consecutiva, l’incidenza dei casi negli ultimi 14 gg è diminuita. Questi dati “sono incoraggianti e confermano l’impatto delle misure che si accompagnano con una diminuzione nelle ospedalizzazioni in area medica e in terapia intensiva; tuttavia, la pressione sui servizi ospedalieri è ancora molto elevata”.

In 5 Regioni l’indice di trasmissibilità Rt puntuale si colloca sopra il valore 1. Si tratta di Calabria (1.06), Lazio (1.04), Molise (1.38), Veneto (1.13) e Toscana (1.01).

Tre Regioni sono classificate a rischio alto da 3 o più settimane consecutive: Calabria (a titolo precauzionale poiché non valutabile), Puglia e Sardegna. Questo prevede specifiche misure da adottare a livello provinciale e regionale, rileva la bozza del monitoraggio Iss-ministero Salute.