La Regione interviene per il completamento dei lavori sul ponte di Oloè, nella strada provinciale che collega Oliena a Dorgali, che avrà quindi migliori condizioni di sicurezza per garantire standard di percorribilità più elevati al fine di rendere più sicuri i collegamenti tra i due paesi.

La strada era crollata durante l’alluvione del 2013, inghiottendo l’auto in cui ha perso la vita il poliziotto Luca Tanzi – e rimasta chiusa per tanti anni, riaperta al traffico solo un anno fa.

“Continua il lavoro di efficientamento infrastrutturale dell’Isola, concentrato anche e soprattutto sul fronte della viabilità e sicurezza stradale – spiega l’assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia – Oggi abbiamo davanti a noi livelli di conoscenza delle infrastrutture maggiori e possiamo con concretezza agire laddove si presentano situazioni di rischio in un’ottica di prevenzione e non più di emergenza. La gara per bandire i servizi di ingegneria che riguarda il ponte di Oloè è un altro tassello che si aggiunge alla messa in sicurezza dell’intera opera, segno tangibile dell’impegno della Giunta regionale che fin dall’inizio dell’attività ha preso in mano il dossier Oloè accelerando i tempi perché si arrivasse finalmente alla riapertura del ponte”.

La gara dei servizi di ingegneria è stata indetta dalla società regionale in house “Opere e Infrastrutture Srl” e comprende anche il ponte sulla ex Ss125 tra i Comuni di Muravera e Villaputzu per un importo complessivo che supera il milione di euro. Spetterà alla società in house affidare la gara dei servizi di progettazione, governare le fasi di redazione e approvazione dei progetti, affidare i lavori e vigilare sulla esecuzione fino al collaudo.