Sono 66mila le dosi di vaccino anti-Covid della Pfizer che saranno destinate alla Sardegna e che fanno parte della partita di 3,4 milioni in arrivo in Italia. Personale sanitario, dipendenti e ospiti nelle Rsa, volontari, per un totale di 33mila persone, sono le categorie che usufruiranno di questa prima consegna. In realtà, dichiarando il fabbisogno preciso, la Regione ha indicato 38mila persone da immunizzare subito.

Ma il commissariato per l’Emergenza ha fatto sapere alle Regioni che saranno inviate il 10% in meno delle dosi richieste. E’ quanto emerge dalla conferenza Stato-Regioni di stamattina alla quale ha partecipato l’assessore della Sanità Mario Nieddu. Entro il 18, inoltre, la Regione dovrà fornire alla struttura commissariale il numero esatto di chi darà il consenso a farsi vaccinare.

I primi italiani saranno vaccinati contro il Covid già subito dopo Natale e prima dell’inizio del 2021 se l’Ema nella riunione in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della Pfizer. E’ questo, secondo quanto si apprende, l’ultimo timing emerso nel corso della riunione tra il governo e le Regioni che ha dato il via libera al piano dei vaccini e che domani sarà sottoposto formalmente alla Conferenza Stato-Regioni. Nelle prossime ore verrà definito il numero di persone alle quali somministrare il vaccino nel giorno simbolico, lo stesso in tutta Europa, sulla base delle quantità che Pfizer sarà in grado di consegnare.