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La delibera con cui abbiamo stanziato i fondi aggiuntivi per le iniziative di Natale è arrivata ben prima dell’ultimo decreto legge che ha imposto di fatto un nuovo lockdown“. Così Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari, ha risposto su Facebook alle accuse mosse da Francesca Ghirra e Francesca Mulas, consigliere del gruppo dei Progressisti, sulla volontà dell’amministrazione di realizzare le attività previste per il Natale 2020 nonostante le restrizioni imposte dal Dpcm del 18 dicembre.

Secondo Ghirra e Mulas, “se ad agosto, quando l’emergenza sanitaria appariva sotto controllo, la cifra ipotizzata dall’Amministrazione per le feste era di 70 mila euro, oggi la Giunta Truzzu non solo non cambia i piani, ma addirittura li moltiplica: con la delibera n. 245 del 15 dicembre il Comune ha deciso di integrare la spesa per il Natale 2020 con altri 110 mila euro per due videoinstallazioni e uno spettacolo di fuochi d’artificio”.

“Il sindaco ieri ha respinto le accuse bollandole come ‘Fake news‘” dichiarano in risposta le due consigliere comunali, “dimenticando però di aggiungere che la richiesta di stanziare 90 mila euro per le videoinstallazioni è stata mandata agli uffici e all’intero consiglio comunale lunedì, ed è stata ritirata solo ieri, martedì. E’ dunque falso ciò che afferma Truzzu, cioè che già da lunedì, ‘primo giorno utile di lavoro dopo il decreto, abbiamo dato mandato agli uffici di sospendere tutte le iniziative e ritirare i provvedimenti‘”.

“Siamo soddisfatte che in un momento simile il sindaco annulli spettacoli ed eventi inutili e costosi” concludono. “Ci auguriamo però che il nuovo anno porti un po’ di onestà tra chi oggi ha il compito di amministrare Cagliari”.

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