Navalny
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Alexei Navalny, dissidente russo, ha denunciato l’arresto della sua collaboratrice Lyubov Sobol che, secondo Navalny, sarebbe avvenuto a seguito della telefonata in cui lui stesso avrebbe ingannato un agente dei servizi di sicurezza facendogli ammettere di essere stato lui ad avvelenare il dissidente.

“Hanno sfondato la porta del suo appartamento e l’hanno portata via per interrogarla”, ha scritto l’oppositore russo su Twitter.