La Regione va incontro agli operatori del settore del trasporto pubblico locale non di linea (taxi e NCC) con una indennità una tantum finalizzata a compensare i danni economici causati dall’emergenza sanitaria. La Giunta regionale nel corso dell’ultima seduta ha approvato, su proposta dell’Assessore della Programmazione e Bilancio Giuseppe Fasolino, lo stanziamento di 4 milioni di euro a compensazione del mancato reddito. Destinatari della misura sono i titolari di licenza taxi e di noleggio con conducente, sia che si tratti di lavoratori autonomi e sia che si tratti di titolari di partita IVA, nella misura di 4mila euro per ciascun beneficiario.

“Andiamo incontro al comparto del trasporto privato che da febbraio a oggi, a fronte di uno stop generalizzato della mobilità delle persone, ha dovuto comunque sostenere i costi per assicurare i servizi di pubblica utilità, generando una situazione complicatissima che sta minando alle fondamenta un settore importantissimo per l’economia della Sardegna perché strettamente legato all’industria del turismo – spiega l’Assessore Fasolino – Lo stop agli spostamenti ha infatti determinato un profondo stato di crisi nel turismo, negli eventi aziendali e congressuali, nelle mostre alle scuole e in tutte le attività che implichino uno spostamento delle persone all’interno del territorio nazionale con effetti evidenti su chi garantisce quelli spostamenti sotto forma di trasporto. La misura – conclude l’esponente della Giunta Solinas – è la risposta immediata e concreta alla sofferenza di tutti quegli operatori che stanno subendo importanti perdite economiche a causa del Covid, con margini negli utili drasticamente ridotti e disponibilità finanziarie non più sufficienti a garantire il servizio”.

Soggetti attuatori del programma di aiuti saranno le Camere di Commercio, in continuità con la collaborazione attualmente operativa tra il Centro Regionale di Programmazione e la Camera di Commercio di Sassari, soggetto Capofila del Progetto “Enterprise – Oriented”. Gli indennizzi al trasporto privato si aggiungono diversi interventi portati avanti dall’amministrazione regionale e finalizzati a sostenere i diversi comparti produttivi della Sardegna.