Un riconoscimento a oltre 40 anni di lavoro ininterrotto a favore della comunità quartese. È questo il significato dell’attestato di riconoscenza e merito 2020 “Su Ninnieddu” che il Centro Culturale Campidanu ha conferito al maestro Alberto Piludu, dal 1977 alla guida del Karate Club Kanazawa.

La storia di Alberto Piludu è la storia del karate a Quartu Sant’Elena. In 43 anni sono stati migliaia gli allievi del maestro e campione sardo. La palestra di via Eleonora di Arborea ha formato decine istruttori e atleti di valore internazionale, ha educato al rispetto e all’autocontrollo donne e uomini di ogni età. Quattro decenni di sport, di educazione, di scambi internazionali col coinvolgimento dei più importanti maestri giapponesi dell’arte della mano vuota. A prescindere dalla parentesi della pandemia, nel Dojo quartese l’insegnamento prosegue senza interruzioni dal 1977, perché, in fondo, la via del karate è il “cuore di ogni giornata”. Oggi Alberto Piludu è referente per la Sardegna della Japan Karate Association, l’unica riconosciuta dal Ministero dell’Educazione del Governo nipponico, e consigliere regionale per l’ente di promozione sportiva Csain, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.

Il riconoscimento è stato consegnato nella serata di ieri nel corso di una breve cerimonia nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid, con la partecipazione dei rappresentanti della nuova Giunta comunale, l’assessore alla Pubblica istruzione, Sport, Innovazione, Politiche di genere e Lgbt Cinzia Carta e l’assessore per Flumini e i Territori extraurbani, Tiziana Cogoni.