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“Per giorni e giorni ci siamo sentiti dire che in Sardegna la curva dei contagi era in calo. Questa rassicurazione era infondata perché si basava su comunicazioni intempestive: la curva dei contagi è in salita, lo dimostrano i grafici”.

Lo dichiara la deputata e componente della Commissione affari sociali e sanità, Mara Lapia, secondo la quale “analizzando i grafici che riguardano il periodo tra il primo agosto 2020 e il 7 gennaio 2021 e ad un’attenta lettura dei numeri, provincia per provincia, si può notare che la Sardegna è ancora nel pieno della seconda ondata. La realtà – incalza Lapia – è che la Sardegna è una regione rossa mascherata di giallo”.

“Eclatante il riallineamento di Nuoro che, con i 491 casi del 13 dicembre – sottolinea la deputata -, ci ha fatto capire quanto il tentativo della Regione di rassicurare l’opinione pubblica fosse basato su dati inattendibili, che hanno determinato una comunicazione fuorviante e pericolosa”. Secondo la parlamentare “la mancata tempestività nelle comunicazioni dei contagi va avanti da settimane” e “in particolare nel capoluogo barbaricino, questa situazione si è rivelata insostenibile”.