“Per la Sardegna nelle prossime ore non si escludono precipitazioni e rovesci che localmente potranno rivelarsi anche di forte intensità, soprattutto sul settore occidentale, e centro-settentrionale”. Queste le parole di Antonio Mura, meteorologo, secondo cui la vasta risalita di aria caldo-umida dai quadranti meridionali proveniente dall’’entroterra Sahariano ha fatto impennare le temperature. “Il sondaggio di ieri – sostiene Mura – effettuato ieri alle ore 12,00 alla quota di 1412 metri, registrava una temperatura di 3,4 °C. Oggi alla stessa ora la temperatura era di 10,2 °C”.

Un afflusso così importante alimenterebbe le fredde perturbazioni di origine Atlantica, provocando copiose precipitazioni, piovose e nevose, come oggi, in Spagna. La polvere rossa, trascinata dal suolo Africano e poi depositata sui ghiacci, favorirà lo scioglimento anticipato, creando instabilità sul manto nevoso e aumentando il rischio di valanghe.

Secondo gli esperti “l’escursione termica elevata e l’instabilità dell’aria che viene attivata dalla corrente a getto in quota proveniente da sud-ovest, potrà quindi innescare dei temporali di una certa importanza”.

Secondo Mura “tale situazione permarrà da questa notte e per le 48 ore successive”.