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Ennesima sconfitta per il Cagliari, la quinta consecutiva. Un risultato che sancisce l’eliminazione della squadra rossoblù dalla Coppa Italia.

Contro l’Atalanta non è andata bene ma le attenuanti sono almeno tre: la forza dell’avversario, la formazione imbottita di giovani e la testa già rivolta alla sida di lunedì contro il Milan. Un match che determinerà il futuro della squadra e forse anche del mister. Per Di Francesco ci potrebbe essere un’altra chance con il Genoa. Anche se la fine del girone d’andata sarà la fase nella quale si tireranno le somme.

Contro la squadra genovese, il tecnico potrebbe avere un centrocampista in più, Duncan: l’ex Sassuolo dovrebbe effettuare oggi le visite mediche, di cui c’è stata già una mezza conferma. “Sarebbe – ha detto Di Francesco – molto gradito”. Ieri però crisi confermata. L’Atalanta ha tirato in porta trenta volta e ha segnato tre gol. Vicario è stato il migliore dei rossoblu e forse di tutti quelli in campo. Stesso copione di tante altre partite: la squadra è crollata ancora una volta subito dopo aver raggiunto il suo temporaneo obiettivo, nel caso di ieri il pari con un’azione personale di Sottil lanciato direttamente da Vicario. “Peccato per il terzo gol – ha detto il tecnico – arrivato su un calcio piazzato, proprio nel momento in cui stavo facendo dei cambi per avere più spessore offensivo. Abbiamo concluso in crescendo, un buon finale, segno che la condizione psicofisica sta migliorando”. Ieri squadra giovanissima. Ma lunedì torneranno in campo Godin e Nainggolan, lasciati a riposto con l’Atalanta. Non ci sarà però Nandez, ancora squalificato.

“Vedremo di valutare diverse situazioni, certamente metterò dentro giocatori di esperienza, anche se oggi i giovani si sono applicati e hanno fatto bene. Penso a lavorare, a preparare meglio questa gara con questi ragazzi che mi danno grande disponibilità. Ci vuole tempo ma so bene che nel calcio il tempo è tiranno: in questo momento dobbiamo puntare sulla concretezza, cercare quella sostanza attraverso i risultati che poi ti dà sicurezza e certezze. Mi auguro – ha concluso – che lunedì arrivi il risultato di prestigio, ho visto in passato tante squadre in difficoltà vincere partite contro il pronostico. In questo momento è troppo importante portare a casa dei punti”.