a-perdasdefogu-festival-dedicato-a-deledda-e-garcia-marquez

Centocinquanta eventi, per un intero anno, nei luoghi della scrittrice Grazia Deledda per celebrare il 150/o anniversario dalla sua nascita. E così a Nuoro, la città che le ha dato i natali, piazza Satta, Santu Predu, il monte Ortobene, il paese di Galtellì, diventeranno alcuni dei luoghi in cui si dipanerà il racconto della scrittrice insignita del Premio Nobel nel 1926. L’amministrazione comunale si prepara alle celebrazioni che diventeranno evento nazionale e internazionale, individuando alcuni filoni cardine riconducibili alla scrittrice: la cultura in generale, con la letteratura, il teatro, la musica e la poesia, ma anche l’enogastronomia, l’urbanistica, la natura e il folklore.

“Questo sarà l’anno delle celebrazioni nella città che ha dato i natali a Grazia Deledda – ha detto il sindaco Andrea Soddu durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento – Le celebrazioni inizieranno nel 2021 e proseguiranno nel 2022, tenendo fermo come data il 28 settembre giorno del compleanno della scrittrice. Stiamo mettendo in campo idee e progetti con la collaborazione con enti culturali e altre istituzioni”.

“In questo evento vorremmo far parlare Nuoro e la Sardegna ma non solo, si avranno rimbalzi anche nazionali e internazionali – ha spiegato l’assessore alla Cultura Luigi Crisponi – Abbiamo già contattato alcuni ministeri e contatteremo la Presidenza della Repubblica, affinché siano protagonisti anche nelle celebrazioni di questa grande scrittrice. Abbiamo inoltre interloquito con la Regione e con la Fondazione di Sardegna con l’obiettivo di unire le forze ed estendere la partecipazione. Nell’anno della pandemia- ha aggiunto Crisponi – tutto è però incerto, date le restrizioni anti covid e in questo momento non possiamo predisporre un calendario.

Sappiamo che coinvolgeremo i giovani, dai bambini fino all’Università, ma contiamo di coinvolgere tutto il territorio”. Alle varie fasi delle celebrazioni parteciperanno un Comitato d’onore nel quale saranno presenti le massime autorità e un comitato Tecnico scientifico di intellettuali che hanno curato le ricerche su Grazia Deledda.