L’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi) potrebbe entrare presto nel Cpr di Macomer. Il Tar della Sardegna ha infatti accolto l’istanza cautelare presentata da Asgi nel ricorso contro il divieto della Prefettura di Nuoro che aveva negato l’accesso al Centro di una delegazione dell’associazione su parere del ministero dell’Interno.

I giudici amministrativi, che hanno fissato l’udienza di merito per il 14 luglio, hanno ritenuto che tali visite rientrino nell’ambito delle attività previste dallo statuto associativo, e hanno ordinato alla Prefettura di riesaminare il provvedimento. Il prefetto potrà disporre “in ordine sia al numero delle persone ammesse alla struttura, sia in ordine alle modalità di svolgimento dell’accesso medesimo, che dovrà tenersi – ovviamente – anche nel rispetto delle prescrizioni speciali dettate per far fronte all’epidemia sanitaria in corso”.

“Si tratta di un ulteriore ed importante passo verso una maggiore tutela dei migranti che vengono trattenuti nei Cpr e per i quali da anni Asgi sta agendo per garantire l’accesso a tali centri da parte delle associazioni che svolgono attività di tutela dei diritti umani fondamentali e dei diritti dei cittadini stranieri attraverso l’invio di istanze di ingresso e visita nei luoghi di detenzione – commenta l’associazione in una nota – In questo particolare caso, la richiesta di ingresso nel Cpr, operativo dal gennaio 2020, era stata presentata il 22 settembre 2020”.