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Il 10 febbraio il trombettista sardo Paolo Fresu compirà 60 anni. Per l’occasione, il musicista ha deciso di spegnere le candeline durante un evento concertistico alla Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna, sua città adottiva dalla fine degli anni Ottanta. Non solo un concerto, ma un vero e proprio viaggio culturale e storico che partirà dalla sala Stabat Mater passando per il Teatro Anatomico e per le sale de Diciotto e di Lettura, utilizzando anche i foyer e le ampie scalinate dei giuristi e degli artisti. In ogni spazio una formazione prestigiosa darà vita a un racconto coadiuvato dalla voce narrante di Alessandro Bergonzoni. Oltre a Fresu, suoneranno il Quartetto d’archi Alborada, il pianista Dino Rubino, il bandoneista Daniele di Bonaventura e il contrabbassista Marco Bardoscia.

La durata del concerto sarà cabalisticamente di 60 minuti e sarà accompagnato da 60 parole che Fresu ha scelto come importanti nella sua vita artistica e umana. L’evento – ‘P60lo Fresu-musica da lettura’ – sarà registrato a fine gennaio e sarà disponibile il 10 febbraio in versione video sul canale YouTube di Fresu, mentre la piattaforma di streaming Qobuz distribuirà l’audio del concerto per i suoi utenti. C’è inoltre un forte interesse – hanno detto gli organizzatori – da parte di Rai5 per la trasmissione e l’inserimento su RaiPlay. L’appuntamento avviene, tra l’altro, in occasione dei cinquant’anni del Dams di Bologna, che Fresu frequentò alla fine degli anni Ottanta e che lo portò nella città in cui oggi vive e che nel 2017 gli ha conferito l’onorificenza del Nettuno d’Oro.