Galtellì, i Carabinieri scoprono un traffico di cocaina e marijuana in Baronia, 4 misure cautelari

I Carabinieri della Compagnia di Siniscola (Nu), a conclusione di una complessa indagine, hanno eseguito un’ordinanza del Gip di Nuoro che dispone misure cautelari nei confronti di 4 indagati (1 agli arresti domiciliari, 2 all’obbligo di dimora ed 1 all’obbligo di presentazione alla PG), ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli indagati Z.F. 32enne, Z.S. 28enne, F.I. 35enne di Galtellì (Nu) e R.G. 29enne di Dorgali, tutti allevatori, in concorso tra loro, avevano sviluppato una fitta rete di clienti, soprattutto tra Galtellì (Nu), Dorgali (Nu) e Orosei (Nu), ai quali fornivano sistematicamente con l’ausilio di ingegnosi stratagemmi e linguaggi criptici le dosi richieste, consegnandole direttamente presso i domicili dei consumatori, tra cui è emersa anche la fidanzata di uno di loro.

Il provvedimento cautelare giunge al termine di un’indagine diretta dal pm Emanuela Porcu e guidata dal Procuratore Patrizia Castaldini Le indagini dei Carabinieri della Compagnia hanno svelato in pochi mesi, dall’ottobre 2019 all’agosto 2020, una fitta e proficua attività di vendita al dettaglio condotta grazie all’utilizzo di un sicuro nascondiglio ove gli indagati stoccavano le riserve di stupefacente, e vi si rifornivano per poi dirigersi nelle diverse abitazioni, effettuando al loro interno le consegne garantendosi così la riservatezza e rendendo difficoltoso un’eventuale intervento delle Forze dell’Ordine. Il commercio al dettaglio di Marijuana e Cocaina avveniva quotidianamente proseguendo anche nei mesi di Marzo e Aprile 2020 nonostante le restrizioni legate al Covid-19, per la cui violazione sono stati anche sanzionati.

L’indagine ha fatto emergere un’area di interesse geograficamente ben distinta all’interno della quale si diramava l’intera rete del traffico; evidenziando ancora una volta l’arguzia di chi è dedito a tale criminosa attività il quale è alla continua ricerca di metodi elusivi alle Forze dell’Ordine scegliendo con cura modalità e mezzi di comunicazione sottolineando l’importanza delle messaggistiche istantanee quali telegram, spesso utilizzato per le contrattazioni. Nel corso dei mesi numerosi sono stati i sequestri delle singole dosi acquistate e gli acquirenti individuati e segnalati alla locale Prefettura, tra questi anche uno in possesso di un’arma clandestina e un ordigno rudimentale.

Punto di svolta è stata l’individuazione del nascondiglio in area rurale e la scoperta dei sacchi neri costituenti le riserve destinate alla vendita contenenti più di un kg di marijuana, circa 4 grammi di cocaina, 130 grammi di sostanza da taglio e materiale necessario per il confezionamento delle dosi, per un valore sul mercato superiore ai 10 mila euro, il tutto sottoposto a sequestro ritardato.

 

Siniscola: detenzione e spaccio di droga in Baronia, 4 misure cautelari