Scuola banchi covid

La Regione Sardegna per l’anno scolastico 2021-2022, dopo il via libera della commissione consiliare competente e sulla base della legge di Bilancio, ha previsto una riduzione delle soglie relative al numero minimo di alunni per Autonomia scolastica passando. Si passerà, infatti, da 600 a 500 alunni e 300 (per i Comuni delle piccole isole, che si trovano nei comuni montani o nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche).

In quelle con numeri più bassi rispetto a questo limite non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato nei limiti della spesa autorizzata. Sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici titolari di incarico presso altre istituzioni scolastiche autonome. E’ quanto prevede il Piano di Programmazione della Rete scolastica e dell’offerta formativa della Sardegna. L’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu, fa sapere che “l’impegno da parte della Regione – prosegue Biancareddu – è quello di continuare a rappresentare nelle sedi nazionali competenti la propria posizione volta a rendere definitivi i nuovi parametri che sicuramente sono più in linea con la nostra realtà al fine di trovare percorsi più confacenti alle specificità territoriali della Sardegna”.

Per quanto riguarda la Rete Scolastica, Biancareddu ricorda che è stato disposto lo scorporo dei plessi di Nulvi, facenti parte dell’Istituto Comprensivo di Osilo (Comune montano) con annessione degli stessi all’Istituto comprensivo “Eleonora d’Arborea” di Castelsardo (Comune non montano) e contestualmente è stato disposto il mantenimento dell’Autonomia scolastica di Osilo con i punti di erogazione, compresi quelli ubicati a Nulvi (plesso scuola infanzia, plesso scuola primaria e plesso scuola secondaria di primo grado).

Confermato poi l’accorpamento a Isili del Liceo Scientifico con l’Istituto tecnico Zappa, mentre i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) vedranno l’attivazione di un nuovo punto di erogazione del CPIA numero 4 a San Vero Milis.