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Bocciato il punto nascita all’ospedale di La Maddalena. Anche se momentanea, la decisione presa dalla Regione sulla struttura sanitaria Paolo Merlo fa infuriare il consigliere regionale del M5S, Roberto Li Gioi. “L’assessore regionale alla Sanità Nieddu, anziché scaricare le colpe sul Governo, dovrebbe ricordare a se stesso e ai cittadini che per quanto riguarda la richiesta di deroga del Punto Nascita del Paolo Merlo la Regione Sardegna ha inviato a Roma un parere negativo. Un particolare di fondamentale importanza che l’assessore ha sempre taciuto e che abbiamo scoperto grazie alle informazioni ricevute direttamente dall’Ufficio del viceministro alla Salute Sileri, che ho contattato personalmente per sapere a che punto fosse la procedura avviata a Roma”, dichiara Li Gioi, che definisce come “sconcertanti”, le parole dell’assessore Mario Nieddu sulla vicenda.

“In una nota stampa l’assessore ha dichiarato che dopo aver atteso risposta per oltre un anno tutto quello che ci viene proposto è un estenuante rimpallo con un’ulteriore richiesta di approfondimenti – attacca – Sono dichiarazioni inaccettabili quando a rilasciarle è chi, come l’assessore, è a conoscenza dei fatti”. Il consigliere del M5S dà la sua versione degli accadimenti: “Lo scorso 22 settembre abbiamo scoperto che il Comitato Percorso Nascita regionale, incaricato dalla Regione Sardegna di fornire il proprio parere sul mantenimento in attività del Punto Nascita maddalenino, aveva dato parere negativo esprimendosi in maniera non concorde, con 8 voti contrari e 5 favorevoli, come precisato direttamente dagli uffici del ministero della Salute – spiega – Oggi non mi stupisce affatto che da Roma abbiano richiesto ulteriori approfondimenti. E non dovrebbe stupirsi nemmeno l’assessore, al quale ricordo che il parere negativo rilasciato dall’organismo sardo competente in materia condiziona pesantemente la possibilità che si arrivi a una concessione di deroga”.