“L’imposizione al TGR della Sardegna di un caporedattore proveniente dal Piemonte è un pessimo esempio di lottizzazione della peggior specie e un’offesa alle competenze e anche alla valorizzazione di percorsi di crescita interna e di non discriminazione di genere, un capolavoro degno di tempi oscuri”, afferma così il capogruppo PD in commissione cultura, senatore Rampi.