Una riflessione a più voci sull’Olocausto, sulle discriminazioni, della deportazione e dello sterminio di milioni di donne, uomini, bambini, per ragioni razziali, politiche, religiose, etniche, sociali perpetrati dal nazismo e dai fascismi europei tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento.

Issasco, Istituto Sardo per l’Antifascismo, in collaborazione con Biblioteca gramsciana e Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra – sezione di Sassari promuove un ciclo di appuntamenti su Facebook dal 27 gennaio, Giornata della Memoria, fino al 6 febbraio. L’iniziativa si sviluppa attraverso una serie di brevi contributi video pubblicati nella pagina dell’Issasco facebook.com/IssascoSardegna/. Scrittrici e scrittori, studiose e studiosi, registe e attrici teatrali offriranno spunti di confronto sul genocidio di rom e sinti, sulla sofferenza dei bambini, sulle violenze subite dagli omosessuali e sulle vicende emblematiche del meccanico austriaco comunista Rudolf Friemel e dell’insegnante ebrea Zaira Coen Righi, entrambi uccisi ad Auschwitz, e del professore antifascista sassarese Luigi Pinelli, discriminato in quanto oppositore del regime e poi ritenuto per errore “di razza ebraica”.

Intervengono Luca Bravi, ricercatore dell’Università di Firenze, Graziella Monni, insegnante e dirigente scolastica, Rita Atzeri, direttrice artistica della compagnia teatrale cagliaritana “il crogiuolo”, Maurizio Onnis, autore di testi scolastici e di romanzi e consulente editoriale. Alessandra Marzano, impegnata dal 2013 in laboratori teatrali e reading letterari, Maria Vittoria Conconi, componente del direttivo dell’associazione “materia grigia” e presidente provinciale dell’A.N.M.I.G.F. di Sassari.