L’entusiasmo è quello di chi è appena diventato papà, di chi ha cambiato prospettive e priorità.

“Basta un sorriso di Grace, la mia bambina che non ha ancora due mesi, per aggiustare tutto, per farmi stare bene”.

E per dare a Stash, il frontman dei The Kolors, “una spinta forte, un’energia nuova che sento e che metto nella musica”. Per ripartire – dopo lo stop professionale, ma anche emotivo dell’ultimo anno causa pandemia – con Mal di Gola, in uscita il 29 gennaio per Island Records.

Il singolo, scritto da Stash insieme a Davide Simonetta, Simone Cremonini, Alessandro Raina, si muove tra le atmosfere anni Ottanta e citazioni di Vasco. “Sono anni che non abbiamo vissuto, ma in cui io, e miei due compagni di band, Alex e Daniele, ci ritroviamo perfettamente – dice ancora il frontman della band napoletana -. Non solo ci piace poter lavorare in analogico e con strumenti dell’epoca, ma per noi è uno stimolo continuo riferirci a quel periodo, che è stato di ribellione e affermazione dei giovani. Anche visivamente ed esteticamente ho scelto quel decennio come riferimento artistico per ‘colorare’ la mia vita oggi”.

Impossibile non parlare anche di Sanremo. “E’ giusto che il festival si faccia, è uno dei pochi veri eventi che abbiamo in Italia. Ma non vorrei essere nei panni di chi deve decidere”.