La riorganizzazione della Presidenza della Regione verso l’Aula. Stamattina la commissione Autonomia dovrebbe votare il via libera definitivo al disegno di legge 107 che prevede l’istituzione di nuove figure dirigenziali e non, tra cui un segretario generale, tre capi dipartimento, un Comitato per la legislazione composto da cinque membri che coadiuverà la Giunta nell’elaborazione di testi, leggi e delibere. Complessivamente la relazione finanziaria – su cui la terza commissione ha espresso parere favorevole – parla di 65 nuove unità di personale e di sei milioni di euro da stanziare per la retribuzione lorda annua.

Oggi, dalle colonne della Nuova Sardegna, il presidente della Regione Christian Solinas fa sapere che il costo per il segretario generale e per i tre capi dipartimento non sarà però quello ipotizzato nella relazione tecnico finanziaria, cioè rispettivamente di 285.600 euro e 733.400. Infatti, annuncia, “presenterò personalmente un emendamento che chiarisca in legge i tetti di spesa per ciascuna figura, in misura analoga a quelli correnti in altre amministrazioni di pari grado”.

Il governatore ha anche sottolineato che, per i consulenti, “il costo ipotizzato nella relazione tecnico-finanziaria è assolutamente sovrastimato. Faccio un esempio: un magistrato chiamato a far parte del Comitato e di conseguenza collocato fuori ruolo, continuerà a essere pagato dalla propria amministrazione, percependo dalla Regione soltanto una contenuta maggiorazione in percentuale. Se poi addirittura si trattasse di un soggetto in pensione, il costo sarebbe ridotto a un semplice rimborso spese”.

La notizia di riferimento:

Politica, Capelli: “Dalla Giunta 6 milioni per i nuovi staff di Presidente e assessori”