Il Cagliari entra negli ultimi giorni di trattative per la finestra invernale di calciomercato, che si chiuderà il prossimo lunedì 1 Febbraio, con ancora più di qualche dubbio sulla composizione definitiva della rosa per Di Francesco. Dopo la presentazione del terzino destro Arturo Calabresi, si attende, l’ufficialità per il ritorno del Sangavinese Alessandro Deiola. Nell’ambiente c’è curiosità per il futuro di Kwadwo Asamoah. L’ingaggio dell’ex Juventus e Inter permetterebbe a DiFra di avere un altro calciatore duttile in rosa, in grado di giocare in più posizioni e in più moduli. L’unico dubbio sul 32enne ghanese è legato, più che comprensibilmente, alla sua condizione atletica. Un giocatore di esperienza e affidabilità, ma anche lui non proprio pronto all’uso come Nainggolan e Duncan, che stanno però ritrovando la gamba un po’ alla volta, in attesa di essere nuovamente al 100 per cento.

Reparti caldi – In attesa di evoluzioni sul fronte centrocampo, il club rossoblù continua a lavorare sia in entrata che in uscita: Sono sempre più stringenti i contatti con la Fiorentina per un possibile arrivo (in prestito oneroso, con diritto) del cileno Erick Pulgar, che andrebbe a sistemare il ruolo di regista centrale, vera falla del centrocampo rossoblù, in caso di mancata chiusura dell’affare, attenzione al nome a sorpresa. Per quanto riguarda le cessioni, invece, tutto ruota intorno ai soliti nomi: Pavoletti continua a essere ambito soprattutto dal Torino, dato che Fiorentina e Benevento sembrano essersi tirate fuori dalla contesa. Sempre in attacco Ounas dovrebbe tornare a Napoli, per essere girato al Crotone, Pajac ormai diretto verso Brescia e Caligara verso il Pisa, mentre sul fronte Oliva il Paok Salonicco sta aspettando il momento giusto per dare l’assalto decisivo al centrocampista uruguaiano, che il Cagliari sarebbe disposto a cedere in prestito. Per Faragò siamo alle strette finali, firma già in mattinata con il Bologna.

Sergio Lai