In Consiglio regionale ha preso il via il Provvedimento ambientale unico regionale – Paur, il sistema che – recependo la più avanzata normativa europea e nazionale – semplifica le procedure di Via (Valutazione di impatto ambientale) e Vinca (Valutazione di incidenza ambientale), riducendo di circa la metà, cioè a trenta giorni complessivi, la tempistica delle autorizzazioni. Obiettivo del Paur è, dunque, semplificare gli adempimenti amministrativi delle imprese attraverso un procedimento improntato sul principio di proporzionalità in relazione alla dimensione dell’impresa e al settore di attività, e nel rispetto della tutela degli interessi pubblici.

Il procedimento si articola in due fasi: la prima riguarda l’istruttoria tecnica condotta dagli uffici preposti, la seconda consiste in una delibera della Giunta regionale contenente l’autorizzazione finale. La Giunta regionale delibera in ordine alla compatibilità ambientale e, se positiva, rilascia il provvedimento autorizzativo unico regionale, elencando i titoli abilitativi in esso ricompresi. Ovviamente, ha evidenziato il relatore di maggioranza Michele Ennas (Lega), “se ridurre i tempi dei procedimenti è una necessità, questo non si deve confondere con una riduzione delle garanzie richieste alle imprese in termini ambientali né tantomeno con una riduzione dei controlli sulle imprese stesse che sono e restano uno strumento fondamentale nella verifica del rispetto della normativa ambientale”.

Il relatore di minoranza Roberto Li Gioi (M5s) ha definito “inutile” il disegno di legge approvato. Con l’aggravante che “è previsto che la discrezionalità politica della Giunta possa portare al rilascio del Paur”. Si tratta, ha detto il consigliere pentastellato di “un caso unico nel territorio italiano: la discrezionalità politica conclude un atto amministrativo”. Ma il padre della legge, l’assessore all’Ambiente Gianni Lampis, ha sottolineato in Aula che “non ci può essere una discrezionalità che vada oltre la legge, come sancito da una sentenza della Corte costituzionale del 2013”.